Spinning sul torrente Noce in Val di Non

Zona Biotopo NKB1

Quest'anno ho voluto fare le cose in grande. Da tempo bramavo l'idea di esplorare il torrente Noce in Val di Non, in un tratto "proibito" fino al 2017 perchè biotopo, quindi riserva naturale. L'anno scorso, vuoi per impegni vari, vuoi un po' per l'enorme afflusso di pescatori, non ero riuscito ad andare a pesca nel tratto NKB1, aperto al pubblico dopo 25 anni di divieto. Col susseguirsi delle settimane avevo notato molto interesse, e mi era venuta l'acquolina in bocca quando su Facebook avevo visto "girare" foto di trote selvatiche catturate a spinning e mosca. Dopo lo stop forzato dell'inverno, ho aspettato silenziosamente il 1° Giugno, giorno di apertura del tratto NKB1 e... alle 17.30, come da copione, ero puntualmente sul fiume per iniziare la perlustrazione.

A pesca sul Noce, tratto NKB1

Entro in pesca immediatamente. Sono l'unico pescatore anche se, dopo aver incontrato il guardiapesca, scopro che in mattinata la zona è stata già battuta da altri spinner. Effettuo i primi lanci e intravedo qualche inseguimento. Il pomeriggio inizia molto bene! Mi sposto pù in avanti, dove una correntina genera un bel movimento d'acqua. Qualche recupero un po' arzigogolato, strappo e strike: prima cattura! Purtroppo, nellla foga del momento e per via dell'ardiglione, la trota si sgancia e la perdo. Riparto, sempre dal punto della cattura. Lancio in avanti, cammino a gambe in acqua e, nell'effettuare un recupero in stile "passata", avverto una forte trazione. Stavolta è lei! Un discreto ibrido, stimato 25/27 centimetri, che si dimena fino a lasciarsi andare nel guadino. Foto di rito e, poi, rilascio nelle acque del Noce. Si continua, sempre risalendo il torrente. La natura circostante è rigogliosa, illibata, e la mano dell'uomo sembra non essersi ancora posata. Fotografare questo ambiente mi consente di riviverlo quando vorrò, anche in questo momento in cui racconto la mia esperienza a tutti voi. Altri lanci, altri inseguimenti, altre emozioni. Più in avanti, a mezzo chilometro dal punto di partenza, perdo una trota sul filo del rasoio. Testardamente rilancio, recupero e, inaspettatamente, un'altra preda si aggancia al cucchiaino. Forse quella che avevo perso un minuto prima o, chissà... Porto al guadino una fario dalla livrea chiara, con puntini arancioni particolarmente sgargianti. La pescata si conclude. Devo tornare a casa, mia moglie mi aspetta. Il Noce, invece, mi attenderà silenziosamente per un altro incontro, magari a fine agosto o settembre, quando sarò sicuramente solo, un'altra volta.

Come arrivare

Il tratto NKB1 non presenta particolari difficoltà di accesso. Per arrivare, occorre prendere la strada provinciale che porta a Cles e nei pressi di Campodenno si noterà un passaggio a livello, con comodo arrivo sul torrente. In ogni caso, basta seguire le indicazioni di Google Maps che ho inserito qui. Costeggiate il sentiero che porta al Noce e iniziate pure a pescare. Ricordo a tutti che si tratta di una zona speciale, quindi il permesso giornaliero ha un costo di 25€, si effettua solo No-Kill con amo senza ardiglione sia a spinning che mosca. Ovviamente obbligatoria la licenza di tipo B.

Pubblicato il: 28/06/2018 21:53
Autore: Marco de Biase

Itinerari di pesca

Scopri i migliori spot per pescare in Trentino

Elenco completo

Torrente Fersina

Ho la fortuna di vivere a meno di cento metri da un torrente. Ci incontriamo quasi tutti i giorni ed è ormai un amico silenzioso, che mi fa compagnia durante l'anno regalandomi ottime uscite di pesca. Ho scelto di conoscerlo approfonditamente e di approfittare dei suoi inviti in ogni suo tratto, dalla foce alle sorgenti. Dopo aver fatto amicizia, ho preso la decisione di divulgare le sue peculiar

Torrente Novella

Durante una vacanza di pesca in Trentino, all’Albergo Cavallino Bianco di Rumo, ho avuto modo di esplorare ancor più nel dettaglio le acque della Val di Non. Grazie ai consigli di una guida di pesca, ho disertato destinazioni a me già note e mi sono diretto in un punto sconosciuto, in compagnia di mia moglie, che non ha perso occasione per ritrarmi all'opera con stivali e canna da pesca. Sin d

Fossa di Caldaro

Il Trentino è conosciuto per un’innumerevole numero di torrenti, fiumi e laghi con popolazione prettamente salmonicola. Al confine con l’Alto Adige però, si trova un canale, chiamato Fossa, che dona un aspetto quasi padano alla piana dell'Adige, mescolando elementi tipicamente trentini con quelli tipici della pianura del Nord Italia. È famoso in tutta la provincia per essere campo gara Fips